Polonia, per tre attiviste LGBT+ rischio di condanna detentiva

 

Sarà discusso domani in aula il caso di tre giovani attiviste LGBT+ polacche, Elzbieta, Anna e Joanna, per la “profanazione di immagini religiose”. L’episodio risale ormai ad un 2019 che sembra molto lontano e si colloca a Plock, in Polonia, durante la primissima sfilata LGBT+ avente avuto luogo nella cittadina collocata al centro del paese. L’accusa è sostanziata dal fatto che durante la parata le tre donne avevano sollevato un’effigie raffigurante la Madonna e il Bambino, avendo colorato la tradizionale corona dorata con i colori dell’arcobaleno LGBT.

Per questo motivo, le tre rischiano una pena detentiva massima di due anni, contro la quale si sono schierate compatte Amnesty International ed in generale moltissime associazioni ed…
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