Confindustria spinge per avviare la “Fase 2” dell’emergenza Coronavirus, quella delle graduali riaperture in concomitanza con un calo dei contagi e un appiattimento della curva di crescita degli stessi. Una decisione rischiosa, che data la bassissima percentuale di popolazione contagiata, quindi immunizzata (anche se non c’è esatta corrispondenza), porterebbe ad un nuovo picco nelle prossime settimane.
La crisi è arrivata in quella zona grigia in cui la cura potrebbe diventare peggio della stessa malattia. Ci avviamo verso la più grave recessione dai tempi del ’29, della Grande Depressione, in un mondo che probabilmente non ha ancora superato del tutto lo…
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