La Corte EDU, l’organo giuridico di controllo del Consiglio d’Europa, ha stabilito all’unanimità che condannare coloro che propugnano idee volte al boicottaggio di Israele consiste in una violazione dell’articolo 10 della Convenzione europea dei diritti umani, ossia quello posto a tutela della libertà di espressione.
Allo scopo di comprendere al meglio la portata di questa sentenza, appare ora utile ripercorrere brevemente gli avvenimenti legati a questo caso, così da essere in grado di contestualizzare meglio l’intervento giurisprudenziale.
Tra il 2009 e il 2010, undici membri francesi del movimento BDS (Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni) si erano resi…
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