Emozione, incertezza, paura, felicità. Mai come quest’anno la riapertura delle scuole ha suscitato emozioni così contrastanti. Fuori dalle scuole genitori, ragazzi e bambini armati di mascherine, poco distanziamento e la paura di rivederci nuovamente tutti a casa dietro ad uno schermo. Molte scuole applicano la DAD alternata alla presenza, altri hanno deciso di ricominciare come prima del marzo scorso ma sempre con le dovute accortezze. Insomma come prima non si può tornare. Alcune scuole hanno il controllo della temperatura in entrata, altre – la maggior parte – chiede ai genitori collaborazione, attenzione, rispetto per gli altri. Eppure siamo tutti li fuori, a fissare il cancello di entrata chiedendoci cosa avverrà poi…
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