“La scorta la devono avere i magistrati, gli esponenti delle istituzioni particolarmente esposti, i giornalisti in pericolo. Io non l’ho mai voluta perché la tutela è incompatibile con il mio modo di fare giornalismo. Basta guardare uno dei miei reportage per rendersene conto. Su questo scrissi più volte al prefetto dottor Michele Di Bari e al questore dottor Raffaele Grassi nel 2017 – e le mie lettere sono agli atti – spiegando perche preferivo non avere alcuna forma di tutela.”
“Per uno come me che si presenta dai capi mafia per intervistarli la scorta è incompatibile. Ma mi ci vede bussare da Molinetti o Polimeni o un Zagaria o dagli Inzerillo…
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